Sonno di bellezza

Giovinetta ingenua e leggiadra, rampolla di nobile famiglia, cresciuta tuttavia in campagna in compagnia di tre zie acquisite appena svampite eppure dotate di un intuito praticamente magico, ritorna al castello avito solo per cadere in un sonno pesantissimo causa infausto incontro con maliarda in grave carenza di estrogeni ma ancora capace di incantare.
La giovinetta verrà risvegliata suo malgrado.

O miniere

Omini di altezza variabile dai novanta centimetri al metro e dieci aprono un ostello
per ragazze sole e indifese nel folto della foresta: in mancanza di avventrici e per evitare addebiti penali nonchè inchieste sgradite,
si daranno all’estrazione scavando pietre. Un giorno, loro malgrado, una fanciulla sventata ma non sdentata darà loro fama imperitura trasformandoli nei sette nani.

Grane

Ranocchione verde e un po’ muschioso, re indiscusso del suo stagno, indefesso divoratore di libellule,
indisturbato gracchiatore delle notti d’estate,
viveva tranquillo tra le canne quando una principessa zitella pensò bene di sbaciucchiarselo:
trasformatosi suo malgrado in un principe, ancora non si capacita di dover montare a cavallo.
E indossando delle stupide brache, perdipiù.

Rape

Maniaca delle extension bionda e maliarda amante delle altezze vertiginose
trovera’ pace, pane e partner non appena si appassionera’ a tenere i piedi per terra.
Taglio corto.